MILANO – L‘Ivass ha diffuso una serie di dati particolarmente significativi sull’andamento del mercato Rcauto. Il premio medio nazionale del segmento è ora pari a 412 euro (anche se il 50 per cento degli assicurati paga un importo inferiore ai 372 euro), con un calo del 2,2% su base annua.  Ancor più interessante il fenomeno del ritorno alla fiducia dei consumatori nei confronti della rete agenziale tradizionale: i clienti hanno rallentato la corsa alla ricerca di nuove soluzioni Rcauto (magari online o via telefono, ndr) per mantenere un rapporto stabile con il proprio intermediario “in carne ed ossa”. Oltre l’80% degli assicurati ha scelto infatti di restare fedele alla propria tipologia di polizza: un tasso di retention Rcauto in decisa controtendenza rispetto ad altri Paesi europei. Tant’è che la quota di mercato degli agenti professionisti tradizionali è prossima al 90% (dati ufficiali Istat 2017 ed Ania 2017).

La fiducia sta gradualmente venendo meno, invece, nei confronti delle compagnie dirette (il tasso di retention è al 70%).
Secondo il Presidente nazionale Sna, Claudio Demozzi, tali risultanze testimoniano come “il cliente italiano dimostri di preferire e privilegiare il rapporto personale con l’agente professionista, al quale accorda una fiducia ed una fidelizzazione ancora sconosciuti fra gli operatori non tradizionali”.
Luigi Giorgetti

Fonte: www.snachannel.it